Obiettivi

OBIETTIVI GENERALI PROGETTO

L’obiettivo riassuntivo del presente Piano è quello dell’implementazione di un Sistema di Supporto alle Decisioni (DSS) quale piattaforma software integrata per il controllo della produzione primaria con un approccio olistico e un paradigma di circolarità e interoperabilità che si materializza con l’innovativa integrazione e alimentazione sinergica tra modelli di difesa, irrigazione, fertirrigazione, fenologie, stime produttive, scelte varietali ed epoche colturali, interventi in campo, vincoli normativi, con l’intento di migliorare gli aspetti della sostenibilità ambientale e della produzione delle colture.

OBIETTIVI SPECIFICI

  • Adattamento di modelli fenologici e di produzione per mais e pomodoro: strumenti a base modellistica (modello fenologico e modello di produzione) calibrati e validati localmente per supportare operativamente le scelte agronomiche.

 

  • Valutazione delle performance di diverse strategie di adattamento gestionali per minimizzare gli impatti del clima ed aumentare l’efficienza d’uso delle risorse (es. variazioni nella gestione dell’irrigazione – epoca, frequenza d’intervento, dosi; variazioni nelle date di semina – anticipi, posticipi).

 

  • Adattamento di modelli di difesa delle principali avversità delle colture:
    • Piralide del mais: la calibrazione e validazione di un modello fenologico avanzato per la piralide mais (Ostrinia nubilalis) con simulazione delle tempistiche di emergenza dei vari stadi di sviluppo del parassita considerando il potenziale ruolo della mortalità e della fecondità sulla fenologia della specie, oltre alla considerazione del ruolo della temperatura e degli estremi climatici sulle tempistiche di emergenza e potenziale impatto del parassita (densità potenziale normalizzata).
    • Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans) (malattia crittogamica più pericolosa per le solanacee) e Nottua Gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera) (i cui danni, in Emilia-Romagna, sono gravi e interessano in gran parte la coltura del pomodoro da industria).
    • Alimentazione dei modelli per la considerazione del tempo di efficacia dei trattamenti corredata dall’osservazione delle malattie attraverso il monitoraggio.

 

  • Ottimizzazione dell’impiego di acqua a fini irrigui e la riduzione degli input di fertilizzanti chimici e organici attraverso la messa a punto dei modelli Irrinet-Irriframe (piattaforma ANBI-CER) sia in termini di bilancio irriguo che di produzione di singolo consiglio di adacquata.

 

  • Valutazione varietale per epoca di semina/trapianto dei diversi ibridi per mitigare gli effetti del cambiamento climatico rispettando e possibilmente migliorando i parametri di produzione e le necessarie calendarizzazioni imposte dall’industria agro-alimentare.